L’Università ha assunto, concretamente, un importante impegno a sostegno dell’ambiente, con il progetto “eCOMUNITÀ. GREEN UPS”. Il progetto, presentato il 22 novembre 2021, è stato avviato nei primi mesi del 2022 e ha raggiunto importanti obiettivi.
L’UPS, che fa parte della Rete delle Università Sostenibili e della Piattaforma Iniziative Laudato Si’ (PILS), è a tutti gli effetti una Comunità energetica. Sarà possibile, infatti, condividere l’energia prodotta, evitando sprechi o costose accumulazioni di energia. Il progetto prevede l’adozione di una Politica energetica che ha già portato all'ottenimento della Certificazione 50001 con lo scopo di creare un equilibrio virtuoso tra uomo e natura attraverso l’innovazione e la tecnologia.
Il progetto di efficientamento prevede tre fasi principali:
- la sostituzione delle centrali termiche,
- l’installazione di impianti fotovoltaici,
- l'installazione di colonnine di ricarica elettrica.
Il primo step è stato concluso: efficientamento delle 6 centrali termiche composte da 11 caldaie a condensazione ad alto rendimento con una potenza termica complessiva di 3,24 MW. I dati hanno registrato una riduzione del 20% di consumi energetici e quindi un importante abbattimento di emissione di Co2.
La seconda fase si è conclusa a marzo 2023 con l'installazione di impianti fotovoltaici.
La terza fase è stata completata a maggio 2023 con l'installazione di colonnine di ricarica elettrica.
“Immaginiamo un bosco di 4000 alberi grande come l’isola di Ventotene” – è questo l’orizzonte e l’impatto che avranno le attività di efficientamento energetico messe a punto dall’Università. Una rigenerazione urbana, ambientale e allo stesso tempo educativa, frutto dell’impegno di ogni membro della nostra comunità accademica e che potranno ispirare anche i residenti che vivono intorno al campus.