Il 4 dicembre nella Biblioteca don Bosco è stata inaugurata l’esposizione di Avvento 2024 Il Giubileo nelle carte della Biblioteca Don Bosco tra XIX e XX secolo. Dopo il saluto del direttore Marcello Sardelli, è intervenuto il Magnifico Rettore don Andrea Bozzolo salutando con favore l’evento come prima di una serie di iniziative che porteranno a vivere l’Anno Santo 2025 come comunità accademica. È seguito poi l’intervento del prof. Angelo Dibisceglia, docente di Storia della Chiesa della facoltà di Teologia, che ha proposto un interessante excursus sul Giubileo come espressione dei tempi che la Chiesa ha vissuto dal 1300 fino ai nostri giorni.
Un viaggio ideale nel complesso intreccio di avvenimenti storico-politici e di rivoluzioni culturali ai quali la Chiesa ha sempre dato una risposta concreta. L’esposizione in Biblioteca vuole appunto mostrare al visitatore le tracce nella storia, a mezzo della stampa, di questa sollecitudine della Chiesa per la salvezza delle anime. Testimonianza del primo Giubileo della storia, quello del 1300 indetto da Bonifacio VIII, la riproduzione della Bolla di indizione "Antiquorum Habet Fida Relatio", gentilmente concessa da don Mauro Mantovani, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, che ne conserva l’originale. Si viene condotti poi nell’Ottocento attraverso gli scritti di Don Bosco sul Giubileo da lui vissuto nell’Anno Santo 1875, insieme ad altre testimonianze bibliografiche provenienti dalla collezione del Centro Studi Don Bosco.
La Storia degli anni Santi del ventesimo secolo trova infine concretezza nella cronaca dei quotidiani dell’epoca. Le prime pagine delle principali testate cattoliche accompagnano il visitatore nell’attualità delle notti di Natale di apertura degli Anni Santi del ‘900. Questo materiale, come anche la rassegna bibliografica esposta sul tema giubilare, fa parte del patrimonio della Biblioteca Don Bosco.