Il 25 gennaio 2024 dalle ore 15:30 si è tenuto, in Aula Paolo VI, un convegno sui temi della legalità e giustizia. L’evento è stato accompagnato dalla proiezione del docufilm “Stato di Grazia” sul caso di Ambrogio Crespi, a cui hanno partecipato in gran numero gli studenti delle scuole superiori. In particolare gli Istituti che hanno aderito all'evento sono stati il Liceo Classico e Linguistico Aristofane, il Liceo Giordano Bruno, il Liceo classico Giulio Cesare, il Liceo Artistico Bramante e L'Istituto Scuola San Giuseppe Casaletto.
Il docufilm, diretto da Luca Telese, e presentato alla 80^ Mostra del Cinema di Venezia, alla Festa del Cinema di Roma e alla Camera dei Deputati, racconta la vicenda umana di un uomo da sempre impegnato socialmente nella lotta antimafia e anticrimine, che si è trovato a doversi difendere da accuse diametralmente opposte ai suoi principi di vita e che lo hanno portato a una condanna a sei anni di carcere, pur mancando prove oggettive rispetto ai fatti contestati.
Cosa deve fare per dimostrare la propria innocenza? Come può una famiglia resistere a un evento tanto inaspettato e lontano dal proprio immaginario? Un viaggio dove l'incubo diventa la concretezza delle sbarre, dove la paura diventa l'aria stantia di una cella. Una storia tanto incredibile da sembrare frutto dell'immaginazione di uno scrittore, ma è reale e può capitare a chiunque tra noi.
La storia di questo film consente di riflettere profondamente sui principi sui quali si fonda la nostra Repubblica.
L'incontro, moderato dalla giornalista Flaminia Camilletti, è iniziato con l'introduzione del Sottosegretario di Stato per la Giustizia, Sen. Andrea Ostellari, che ha invitato i giovani presenti a credere nella giustizia e a non inseguire falsi miti. Subito dopo è iniziata la proiezione del docufilm che ha, in maniera evidente, colpito i docenti e gli studenti presenti che hanno seguito, con molta attenzione e coinvolgimento, anche il successivo dibattito che ha visto gli interventi di Ambrogio Crespi, protagonista della storia, del Dott. Marco Patarnello, Magistrato di Sorveglianza TDS Roma, della Prof.ssa Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, del Prof. Alessandro Ricci, psicologo e docente UPS, dell'Avv. Maria Brucale, penalista e di Don Antonio Coluccia, sacerdote simbolo della lotta allo spaccio e alla criminalità a Roma.
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