
Dal 19 febbraio al 31 maggio 2024 presso l’Università Pontificia Salesiana si terrà la 39esima edizione del corso annuale di formazione permanente per Formatori vocazionali di vita consacrata e del clero diocesano e per Animatori di comunità religiose, organizzato dall’Istituto di Pedagogia vocazionale della Facoltà di Scienze dell’Educazione e dal Dicastero della Formazione della Congregazione salesiana.
Il Corso risponde alla necessità di riqualificazione di tutti coloro che già lavorano nella formazione, per questo intende offrire uno stimolo per riflettere sulla formazione delle vocazioni e per fare un serio lavoro su se stessi con lo scopo di un autentico rinnovamento spirituale e pedagogico. Verrà, quindi, rivisto il percorso metodologico del processo di formazione iniziale e seminaristico adeguandoli alla richiesta dell’esortazione apostolica Vita Consecrata e Pastores dabo vobis e dei recenti Documenti e Orientamenti. Lo scopo è quello di offrire una formazione integrale a coloro che si impegnano e lavorano in questo ambito.
Destinatari
- Responsabili della formazione iniziale delle vocazioni consacrate e dei seminari diocesani
- Responsabili dei corsi di formazione permanente
- Animatori di comunità
- Membri di équipes provinciali, diocesane o internazionali di animazione vocazionale
Obiettivi
- Riqualificare pedagogicamente i formatori alla vita consacrata e a quella diocesana
- Riflettere sull’accompagnamento delle vocazioni
- Conoscere se stessi per un autentico rinnovamento spirituale e pedagogico
- Rivedere il percorso di formazione iniziale e seminaristico alla luce dei nuovi documenti
- Costruire un percorso di formazione permanente e di idoneità pedagogica per coloro che sono già formatori e desiderano aggiornare la propria preparazione
Argomenti
- Dimensione spirituale: esperienza di vita nello Spirito per avviare la propria crescita interiore, sviluppo della vita di preghiera, sacramentale e liturgica; formazione all’accompagnamento spirituale, al discernimento e allo studio di testi spirituali; studio delle spiritualità e dello sviluppo della vita spirituale lungo la storia della Chiesa.
- Dimensione biblico/teologica: magistero e vita consacrata, vita presbiterale; studio della vocazione e suo discernimento; riflessione sul ministero della vita consacrata e vita presbiterale nella Chiesa.
- Dimensione antropologica (psico-sociologico-culturale): sfide culturali odierne alla vocazione; conoscenza sociologica del mondo giovanile; approccio psicologico e sociologico della vocazione; psicologia della formazione; problematiche delle situazioni di crisi e relativo accompagnamento.
- Dimensione ecclesiale/carismatica: gli stati di vita del cristiano; carismi e comunione ecclesiale; vita di relazione ed esperienza di vita fraterna e comunitaria; vita presbiterale, vita consacrata e chiesa locale; missione della chiesa e inculturazione; integrazione della propria vita nella pastorale d’insieme e nel territorio.
- Dimensione pedagogico/esperienziale: lavoro di revisione e accompagnamento della propria vita; lezioni, lavori di gruppo, ricerche, seminari; metodi e mezzi della formazione; il formatore e l’équipe formativa; ratio formationis a vari livelli; accompagnamento personale e colloquio formativo; itinerari di formazione per tappe.
Metodologia
È previsto:
- Il collegamento unitario e continuo dei contenuti, l’apertura all’interdisciplinarità e l’attenzione agli aspetti pedagogici e metodologici della formazione vocazionale, collegati con i contenuti teologici, spirituali, antropologici e pedagogici dell’identità e del divenire vocazionale
- Lezioni sistematiche, seminari, tavole rotonde, gruppi di studio e ricerca
- Visite ad Istituzioni, parrocchie, centri di interesse inerenti al corso ed esperienze significative
- Tempi organizzati per il rinnovamento personale, spirituale, psicologico e per la preghiera comunitaria
- Settimana di convivenza residenziale
Note
- Il Corso inizia il 19 febbraio 2024 (lunedì) e termina il 31 maggio (venerdì) con impegno delle mattinate da lunedì a venerdì (dalle ore 8,45 fino alle ore 13,00).
La lingua del Corso è l’ITALIANO.
Vi saranno anche lavori seminariali in alcuni pomeriggi. - È richiesta la frequenza regolare a tutte le iniziative del Corso e per tutta la durata delle attività accademiche. Non è quindi possibile ridurre il Corso, né pretendere la
restituzione della quota, in caso di sospensione o di ritiro prima dei termini indicati. - Le richieste di iscrizione devono essere fatte dal superiore competente e devono pervenire alla direzione del Corso il più celermente possibile, per numero limitato di posti disponibili. A quanti saranno ammessi al Corso (ad esclusivo giudizio degli organizzatori), verranno successivamente indicate le modalità di iscrizione.
- La quota di iscrizione è di € 1.700 comprensiva del materiale didattico
e delle attività varie di laboratorio, convivenze e viaggi.
Link utili
- video del corso: il professor Carlo Maria Zanotti, Responsabile del corso, racconta cosa offre il programma di formazione