Spiritualità salesiana

San Francesco di Sales: fonte di ispirazione e maestro di cultura

Il 24 gennaio la festa del Santo scelto da don Bosco come modello educativo e spirituale
  23 gennaio 2025

Come mai ci chiamiamo Università “salesiana”? Non è l’Università di don Bosco? Per capire bisogna risalire all’8 dicembre 1844, quando l’educatore piemontese inaugurava nella periferia di Torino un oratorio dedicato a questo santo. Descrivendo quella giornata storica, don Bosco spiega le ragioni per cui aveva scelto la protezione del santo savoiardo.

La prima era apparentemente fortuita: il ritratto di san Francesco di Sales ornava l’ingresso del locale di cui prendeva possesso. La seconda, più personale, viene esposta con una certa ridondanza: “Perché la parte di quel nostro ministero esigendo grande calma e mansuetudine, ci eravamo messi sotto alla protezione di questo santo, affinché ci ottenesse da Dio la grazia di poterlo imitare nella sua straordinaria mansuetudine e nel guadagno delle anime”.

Così il grande vescovo savoiardo, nato nel 1567, morto nel 1622, proclamato dottore della Chiesa, diventò il protettore di una opera educativa e pastorale, destinata in seguito ad un grande sviluppo. Alcuni anni dopo, i collaboratori di don Bosco prenderanno il nome di “salesiani”, le prime suore saranno spesso chiamate suore “salesiane”, i collaboratori laici “salesiani” cooperatori, l’organo di stampa ufficiale Bollettino “salesiano”, i primi missionari “salesiani”, l’Ateneo “salesiano”, l’Università “salesiana”…

Un particolare non deve essere dimenticato. Durante la sua missione nello Chablais, Francesco di Sales inventò il giornalismo cattolico. Ed è per questo che dal 24 al 26 gennaio di questo anno giubilare, alcune migliaia di giornalisti e comunicatori saranno a Roma per attraversare la Porta Santa, incontrare Papa Francesco e partecipare a varie iniziative ed eventi. In questa occasione la Basilica S. Giovanni in Laterano ospiterà la reliquia del santo Patrono dei giornalisti.

Per la nostra Università, san Francesco di Sales resta una fonte di ispirazione e un maestro di cultura nel senso più ampio della parola: filosofia, teologia, scienze dell’educazione, lettere, e in particolare scienze della comunicazione.

 Morand Wirth

Facoltà di Teologia