Concluso il seminario di studio “Non è mai troppo tardi. Alberto Manzi nel centenario della nascita”, organizzato dalla Facoltà di Scienze dell'Educazione e di Scienze della Comunicazione sociale dell'Università Pontificia Salesiana (UPS).
L'evento ha approfondito, a 100 anni dalla sua nascita, avvenuta il 3 novembre 1924, la figura del maestro televisivo più famoso d’Italia.
Alberto Manzi (1924-1997) è stato un celebre maestro elementare, pedagogista, scrittore e politico italiano. Condusse, tra il 1960 e il 1968, la fortunata trasmissione televisiva "Non è mai troppo tardi", che ha insegnato a leggere e scrivere a milioni di italiani, contribuendo significativamente a ridurre l'analfabetismo in Italia. Manzi nacque a Roma il 3 novembre 1924 e si diplomò all'Istituto Magistrale e all'Istituto Nautico, una formazione che influenzò i suoi metodi didattici. La sua trasmissione televisiva, trasmessa in oltre 72 paesi, fu un successo straordinario e ha permesso a quasi un milione e mezzo di italiani di ottenere la licenza elementare. Oltre alla sua carriera televisiva, Manzi è stato anche sindaco di Pitigliano dal 1995 al 1997 e ha pubblicato diversi libri sulla pedagogia e l'educazione.
Tra gli ospiti del seminario Roberto Farné, professore ordinario di Didattica generale all’Università di Bologna, tra i maggiori esperti di Manzi, e Donato Lacedonio, docente di Teorie e tecniche dell’immagine all'UPS. Durante l'evento è stato anche proiettato il video dell’ultima intervista che Farné fece a Manzi pochi mesi prima della morte (4 dicembre 1997).
Coordinato da Roberto Alessandrini, l'evento si è concluso con l’intervento di Antonio Dellagiulia, decano della Facoltà di Scienze dell’Educazione.