Veritatis gaudium

Chiesa e università

Il Vicerettore dell’UPS è intervenuto alla Plenaria della Congregazione per l’Educazione Cattolica con una relazione “Fare rete fra istituzioni”
  21 febbraio 2020

Martedì 18 febbraio, nell’ Aula Magna Pontificia Accademia delle Scienze, si è svolta la Plenaria della Congregazione per l’Educazione Cattolica, alla quale, insieme con altri noti professori, è intervenuto il prof. don Paolo Carlotti, Vicerettore dell’Università Pontificia Salesiana e professore di Teologia Morale.

Nella giornata di studio dedicata a “L’educazione per una Chiesa in uscita”, il prof. Carlotti ha sottolineato la necessità per la Chiesa di attuare la propria “cattolicità”, un compito serio e impegnativo da declinare anche nell’ambito universitario; parlando dell’inculturazione del Vangelo e la connessa evangelizzazione delle culture ha ripreso un passaggio della Costituzione apostolica: “il cristianesimo, non dispone e tanto meno non è in servizio di un unico modello culturale, ma rimanendo sé stesso ha cercato di assumere «il volto delle tante culture e dei tanti popoli in cui è accolto e radicato» (Veritatis gaudium, Pr 4 d)”.

Nella società di oggi “occorre intraprendere cammini comuni di riconciliazione, che chiedono e offrono perdono” cercando di evitare dannose separazioni come tra “teoria e prassi, fede e vita, scienza e santità, teologia e pastorale, teologia e filosofia, teologia e psicologia, empiria ed ermeneutica”.

Conclude il prof. Paolo Carlotti: “Non l’esclusione dei conflitti, ma la loro accettazione e sopportazione, li risolvono e li trasformano «in un anello di collegamento di un nuovo processo», acquisendo «uno stile di costruzione della storia, un ambito vitale dove i conflitti, le tensioni e gli opposti possono raggiungere una pluriforme unità che genera nuova vita» (Veritatis gaudium, P. 4 d)”.