Dal 22 al 27 agosto lo Studium Theologicum Salesianum di Ratisbonne (Gerusalemme) ha accolto trenta partecipanti – Salesiani di Don Bosco e Figlie di Maria Ausiliatrice – provenienti da tutto il mondo per celebrare l'VIII Convegno Internazionale dell'Associazione Biblica Salesiana (ABS) dal titolo “Memoria, bilancio, rilancio”.
L'Associazione, con sede presso la nostra Università, è stata creata nel 1983 dall'allora Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana, don Egidio Viganò. Il suo scopo è quello di favorire la promozione, l'unione e il coordinamento di quanti si dedicano alla coltivazione delle scienze bibliche e di quanti animano iniziative di pastorale biblica nella Congregazione salesiana.
I primi tre giorni di lavoro sono serviti per ascoltare la voce dei fondatori. Gli interventi dei proff. don Giorgio Zevini, don Corrado Pastore e don Francesco Mosetto hanno applaudito i successi della strada percorsa, insieme alle difficoltà, mentre alcuni giovani biblisti – chiamati a continuare la missione dell'ABS nei prossimi anni – sono stati invitati a presentare i loro desideri e le loro prospettive. Tutti hanno concordato su un punto: fin dalle sue origini, l'ABS ha evitato di essere un'associazione esclusivamente di e per biblisti ed esegeti salesiani. Il cuore salesiano la anima e la porta a offrire il suo prezioso servizio a ogni confratello, alle comunità, ai giovani e all'intera Famiglia Salesiana, ponendo la Parola di Dio al centro della loro vita e della loro missione.
Non sorprende, quindi, l'apertura dell'associazione ai membri di tutti i gruppi della Famiglia Salesiana che, pur non avendo un titolo accademico, svolgono un comprovato e solido ministero pastorale biblico. Durante il Convegno, sono stati rinnovati gli Statuti, che includono importanti novità. Sarà il Rettor Maggiore ad autorizzare queste modifiche, che gli saranno presentate dal Consiglio di Presidenza.
Il rinnovo dei membri del Consiglio di Presidenza, il cui mandato era stato prolungato a causa della pandemia, è avvenuto attraverso un sistema di terne, che saranno presentate a breve al Rettor Maggiore; sono stati proposti, per guidare l'associazione per i prossimi cinque anni, il prof. Shaji Joseph Puykunnel, docente di Antico Testamento ed Ebraico presso la nostra Facoltà di Teologia, e don Francisco Cervantes, membro del Dicastero per la Pastorale Giovanile. Saranno accompagnati da tre consiglieri di settore, anch'essi rinnovati.
Notevole la partecipazione di vari docenti dell'UPS: oltre a quelli già citati, si sono recati a Gerusalemme don Francisco Enríquez, dell’Istituto di Catechetica, don Karol Piotr Kulpa, della Facoltà di Teologia, e don Miguel Ángel Moreno, della Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche. Hanno partecipato anche altri docenti delle sedi di Torino e Gerusalemme e dei vari Istituti collegati all'UPS.
Il convegno contemplava pure delle visite formative: giovedì 24 agosto i biblisti salesiani sono stati ricevuti dal Patriarca Latino di Gerusalemme, mons. Pierbattista Pizzaballa; venerdì 25, il famoso archeologo israeliano Dan Bahat ha accompagnato il gruppo attraverso i tunnel del Muro del Pianto, di cui egli stesso ha diretto gli scavi per più di trent'anni. Sabato 26, infine, i partecipanti si sono recati in Galilea per scoprire, tra l'altro, i resti della città di Magdala, recentemente riportati alla luce.
Foto: Latin Patriarchate of Jerusalem