Il 24 gennaio ricorre la Festa liturgica di San Francesco di Sales, proclamato “Dottore della Chiesa” da papa Pio IX e che cambiò notevolmente la teologia e la spiritualità cristiana. La sua mansuetudine, la carità e la dolcezza ispirarono Don Bosco, a tal punto da spingerlo a chiamare la Congregazione “salesiana”, proprio in onore al santo vescovo di Ginevra.
Brillante scrittore e maestro di spiritualità, Francesco di Sales riuscì a far ritornare in comunione con la Chiesa molti calvinisti della regione del Chablais. Per incontrare coloro che non avrebbe potuto raggiungere con la sua predicazione, escogitò il sistema di pubblicare e di far affiggere nei luoghi pubblici dei “manifesti”, composti in uno stile agile ed efficace. Per questo Pio XI nel 1923 lo ha proclamato “Patrono dei giornalisti e degli operatori della comunicazione”.
Francesco di Sales era un grande conoscitore di ciò che motiva e muove l’uomo e un profondo teologo. È noto per la sua influenza nella spiritualità e teologia cristiana, attraverso le innumerevoli lettere di direzione spirituale e le sue opere, come “L'introduzione alla vita devota” e “Il trattato dell’amor di Dio”, veri classici della teologia spirituale. L’amore per Dio e l’amore per l’uomo occupano un posto centrale nella vita e nelle opere di San Francesco di Sales, tanto da aver meritato la proclamazione come “Dottore della Chiesa” e “Dottore della carità”.
A quattrocento anni dalla morte, avvenuta a Lyon il 28 dicembre 1622, l’Università e la Congregazione Salesiana hanno promosso un Convegno Internazionale dal titolo “San Francesco di Sales: Posterità - Spiritualità - Pedagogia”, che si svolgerà dal 18 al 20 novembre 2022, a Roma. L’obiettivo è di offrire un nuovo contributo allo studio della vita, delle opere, dell’influsso, del pensiero e della spiritualità del Santo.
Il Convegno, organizzato dall’Istituto di Spiritualità della Facoltà di Teologia, punta da un lato a evidenziare la spiritualità salesiana nelle lettere e negli scritti di San Francesco di Sales, l’azione pedagogica, il contesto storico e la sua visione della Chiesa; dall’altro, approfondisce la conoscenza dell’eredità o la posterità di Francesco di Sales. Nel corso della storia, infatti, oltre alle Visitandine fondate da Francesco di Sales e Giovanna di Chantal, sono nate una serie di Congregazioni, associazioni e istituzioni che hanno, in un modo o nell’altro, Francesco di Sales, i suoi insegnamenti e la sua spiritualità come fonte di ispirazione.
Per la prima volta nella storia, l’occasione del Convegno riunirà 14 di queste Congregazioni: Missionaires de Saint François de Sales, Sisters of the Cross of Chavanod, Salesiane Oblate del Sacro Cuore, Sakularistitut des Heiligen Franz von Sales, Prétres de Saint Francosi de Sales, Suore Salesie, Oblates de Sint François de Sales, Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiani di Don Bosco. I vari rappresentati avranno la possibilità di raccontare come Francesco di Sales abbia ispirato i loro fondatori e continui anche oggi a essere fonte di ispirazione.
È possibile rimanere aggiornati sul Convegno Internazionale “San Francesco di Sales: Posterità - Spiritualità - Pedagogia” sulla pagina web e la pagina Facebook dedicate.
prof. Wim Maria Etienne Collin
Facoltà di Teologia