Da quando è stata fondata l'Associazione, sono molti gli Studenti e le Studentesse che abbiamo potuto sostenere e aiutare nel loro percorso formativo. Alcuni hanno avuto piacere a testimoniare, in vario modo, la loro esperienza e ne riportiamo diversi esempi di seguito.
Gli studenti e le studentesse che l'Associazione sostiene sono sia laici che religiosi e provengono da circa 100 paesi del mondo!
Eleonora
Italia, Facoltà di Scienze dell'Educazione
La scelta di questa Facoltà è stata chiara fin dal liceo. La mia formazione precedente legata agli studi delle scienze umane e l’attività di servizio all’interno della Chiesa in Azione Cattolica non hanno fatto altro che guidare e rafforzare la mia vocazione.
Credo che le esperienze accumulate in questi anni mi abbiano portato a comprendere meglio e con più precisione la mia visione futura.
Essere sostenuta in questi anni dai miei cari e, in questo periodo, dall’Associazione Pro Universitate Don Bosco, mi ha permesso di capire chi voglio diventare, una figura educativa capace di guidare le persone affinché sappiano riconoscere concretamente le proprie risorse per poterle offrire agli altri.
Ho conosciuto l’Associazione Pro Universitate Don Bosco tempo fa, tramite le testimonianze di altri colleghi. Fin da subito ho ricevuto attenzione e comprensione alle mie difficoltà.
Alcuni avvenimenti mi hanno inizialmente scoraggiato e gli ostacoli che mi si presentavano non mi permettevano di avere l’entusiasmo per continuare gli studi. Ringrazio invece l’Associazione che con il suo sguardo rivolto ai giovani mi ha restituito la motivazione di completare i miei studi universitari.
Edouard
Haiti, Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche
Sono arrivato a Roma per completare il mio percorso di formazione e intraprendere lo studio in Lettere Cristiane e Classiche all’Università Pontificia Salesiana. Questa esperienza non è stata facile, ma l’aiuto dell'Associazione Pro Universitate Don Bosco è stato indescrivibile, non trovo le parole giuste per descrivere quanto sia stato importante ottenere la borsa di studio e concludere la formazione. Penso che l’attività dell’Associazione a sostegno degli studenti sia indispensabile e vorrei che possa continuare perché è una risorsa che accompagna e dà speranza agli universitari, ai ricercatori in difficoltà che hanno veramente il desiderio di studiare per un mondo più umano e più giusto.
Giuseppina
Italia, Scuola di Specializzazione in Psicologia clinica
Dopo essermi laureata alla magistrale all’UPS e aver superato l’Esame di Stato, nell’agosto del 2019 decido di iniziare la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia. Avevo dei risparmi da parte e tanto entusiasmo, il tempo a lezione volava via e avevo incontrato persone fantastiche. Nel frattempo, collaboravo ad ore con una cooperativa come educatrice nelle scuole, la sera arrotondavo in una pizzeria. Le giornate erano piene ma soddisfacenti. Poi arriva marzo 2020 e l’emergenza Covid: il lockdown, le scuole e le attività commerciali chiuse. È stato un periodo duro e cominciava ad affacciarsi in me la preoccupazione di non poter portare avanti questa formazione iniziata solo l’anno prima. In quei mesi sono stata costretta ad utilizzare i miei risparmi. Ho temuto di non riuscire più a pagare l’iscrizione e le tasse della Scuola, trovandomi di fronte all’idea di dover per il momento sospendere il mio percorso accademico.
Aver incontrato lungo la mia strada l’Associazione Pro Universitate Don Bosco mi ha permesso di essere ancora in quelle aule, a portare avanti la mia formazione, a continuare nella costruzione del mio percorso professionale: in mezzo a una pandemia che mi ha costretto a rinunciare a molte cose, ad adattarmi a cambiamenti spesso non piacevoli, l’Associazione mi ha permesso di non rinunciare a me, a ciò che mi fa stare bene, a ciò che è il mio futuro e per questo le sarò sempre immensamente grata.
Viktorjia
Croazia, Facoltà di Scienze dell'Educazione
Scegliere l’Università non si trattava solo di individuare il mio lavoro futuro, ma di scoprire la mia vocazione: cosa desidera il Signore per me?
Un giorno, mentre navigavo su Internet, ho cercato la traduzione in italiano di “stipendije”, “borse di studio” e ho trovato l’Associazione Pro Universitate Don Bosco. Ho provato a inviare la mia candidatura e quando mi è arrivata la notizia, non ci potevo credere. Il mio sogno è diventato realtà.
Il mio grazie va all’Associazione che ha riconosciuto il mio desiderio di studiare e le circostanze che lo impedivano. Senza la borsa di studio intraprendere il percorso di studi in Pedagogia sociale non sarebbe stato possibile.
Giulia
Italia, Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche
Ho combattuto per il mio sogno: diventare una filologa. La mia professoressa di greco al liceo non mi riteneva adeguata, la mia relatrice all’Università, un mese prima della consegna della tesi, mi abbandonò.
Ero nei guai. Senza un titolo non potevo iscrivermi all’UPS, ma la facoltà mi aiutò a completare il mio percorso precedente, arricchendolo con nuove conoscenze. Nessun altro lo avrebbe fatto e di questo sono immensamente grata.
Ho concluso il ciclo di Licenza con l’edizione critica di un testo bizantino ancora inedito, con la soddisfazione di aver dato il meglio di me stessa e di aver realizzato le mie più belle aspettative, grazie al calore e al supporto di famigliari, amici e professori.
Il mio sogno di diventare Filologa continua: il prossimo anno accademico accederò al Dottorato, grazie al sostegno dei benefattori dell’Associazione. Dietro a questo contributo allo studio c'è una storia di sacrificio, soprattutto dei miei genitori, che mi hanno sempre aiutato e incoraggiato a completare il mio percorso, e una voglia di riscatto e riconoscimento che per una donna spesso è molto difficile da conquistare.