FINALITÀ
La finalità del corso è quella di fornire agli studenti una visione d’insieme dei tratti e delle
caratteristiche peculiari della letteratura latina scientifica (in particolare relativamente ai secoli XVI-XVIII dell’evo moderno) e della sua evoluzione nel contesto dello sviluppo letterario della lingua latina dall’epoca medievale a quella moderna. Inoltre, gli argomenti trattati permetteranno agli studenti di comprendere più approfonditamente la natura e il ruolo storici e letterari della lingua dei romani in Europa e di capire come essa abbia affrontato le sfide poste dalla modernità a un mondo (quello europeo e occidentale), il cui principale medium di comunicazione letteraria e scientifica, fino alle estreme propaggini dell’evo moderno, fu proprio la lingua latina.
ARGOMENTI
Il corso, di natura seminariale, tratterà l’evoluzione e lo sviluppo, a partire da termine dell’età medievale, della lingua latina, nel suo tentativo di rispondere alle nuove necessità conoscitive che si affacciano in Europa soprattutto nel corso dell’evo moderno (secc. XVI-XVIII), attraversando quel fenomeno comunemente conosciuto come “rivoluzione scientifica”. Nell’ambito di questa analisi, verrà affrontata l’opera di quegli autori, che hanno avuto un maggior peso nella
strutturazione del registro scientifico della lingua latina, come ad esempio Francis Bacon, Giovanni Keplero, Galileo Galilei, Athanasius Kircher, Isaac Newton e molti altri ancora, fino alle
estreme propaggini dell’evo moderno e all’uso del latino nelle dissertazioni universitarie e
accademiche, nella medicina e nelle scienze botaniche. Contestuali all’analisi storico-letteraria saranno le considerazioni stilistiche e morfosintattiche relative al latino scientifico di epoca moderna, che contribuiranno a disegnare un “ritratto” globale e di tendenza del variegato panorama del latino scientifico, con le sue peculiarità di registro letterario specialistico. La trattazione degli argomenti di cui sopra sarà accompagnata dalla lettura di un’antologia di testi latini scientifici (Epstein - Spivak, cfr. infra), e dalla lettura semi-integrale dell’opera medica sulla nascita e l’uso dei vaccini Brevis doctrina de vaccinà (1818) del medico ungherese Ferenc von Bene (lat. Franciscus Bene), esemplificativa dell’ultima fase dell’evoluzione del latino scientifico in Europa. Gli studenti verranno infine guidati nella realizzazione di un’attività seminariale funzionale non solo al consolidamento delle conoscenze storico-letterarie apprese, ma anche all’approfondimento delle competenze morfo-sintattiche possedute, attraverso attività di riflessione e rielaborazione letteraria in latino, che coinvolgeranno la manipolazione e l’uso attivo della lingua.
TESTI
- Dispense fornite dal docente; - M. Korenjak, Latin Scientific Literature, 1450-1850, Oxford 2023*; - M. Epstein - R. Spivak, The Latin of Science, Mundelein - Illinois 2019*; - F. Bene, Brevis doctrina de vaccinà, Budae 1818.
* Non è previsto lo studio integrale dei manuali proposti, la cui funzione è
principalmente quella di sostenere e accompagnare lo studio del discente.
NOTE
Il corso prevede, al contempo, una parte di analisi e studio storico-letterari e una di esercitazioni di produzione in lingua latina con metodologia glottodidattica attiva (comprehensible output hypothesis), in modo da poter utilizzare lo studio storico-letterario come ulteriore occasione per lo sviluppo e l’approfondimento di solide competenze linguistiche. Il corso prevede altresì, nell’ambito
dell'esposizione dei contenuti in classe da parte del docente, l’utilizzo sia della lingua italiana che di quella latina.
ORARIO
Primo semestre
Lunedì | |||
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15.00-15.45 | Aula A18 | ||
15.50-16.35 | Aula A18 | ||
16.40-17.25 | Aula A18 |
Giorni | 8.45-9.30 | 9.35-10.20 | 10.35-11.20 | 11.25-12.10 | 12.15-13.00 | 15.00-15.45 | 15.50-16.35 | 16.40-17.25 | 17.30-18.15 |
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Lunedì | A18 | A18 | A18 | ||||||
Martedì | |||||||||
Mercoledì | |||||||||
Giovedì | |||||||||
Venerdì | |||||||||
Sabato | |||||||||
Domenica |