FINALITÀ
Finalità
Il corso di Teorie delle forme e narrazioni audiovisive presenta la nascita e lo sviluppo dei linguaggi, delle forme e delle narrazioni sonore, visive e audiovisive, dalle strutture più semplici a quelle dell’attuale contesto comunicativo aperto a estensioni multimediali, crossmediali e transmediali. Il percorso formativo si configura come un’indagine che, tenendo conto delle componenti sonore, visive e letterarie, cerca di comprendere le logiche, i meccanismi e le dinamiche di vari dispositivi narrativi utilizzati nei media tradizionali, nello specifico radio e televisione, e nell’attuale contesto digitale convergente.
Obiettivi Formativi:
Attraverso un percorso storico, teorico e analitico della cultura dell’audiovisivo, si offre allo/a studente/essa di raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
- comprensione dell’audiovisivo come macrolinguaggio: suono, immagine, montaggio, scrittura;
- conoscenza delle macroaree, dei generi e dei principali format presenti nella radio e nella televisione, considerando sia le rispettive peculiarità e differenze, sia la specificità dei canali di comunicazione generalisti, tematici e digitali;
- assicurare una conoscenza/formazione di base nelle discipline che caratterizzano il contesto comunciativo, culturale, artistico ed economico della produzione audiovisiva;
- promuovere un approccio critico alla produzione audiovisiva attraverso adeguati strumenti e processi di analisi che tengano conto della dimensione etica, psicologica e comuncativa dei consumi culturali;
- offrire conoscenze e sviluppare adeguate abilità e competenze delle varie modalità di comunicazione dell’attuale contesto mediale integrato di cui l’audiovisivo è parte;
- stimolare l’interesse e l’aggiornamento nei confronti dei linguaggi audiovisivi contemporanei variamente strutturati.
ARGOMENTI
1. Il macrolinguaggio audiovisivo (Radio e TV).
2. Gli strumenti e le forme del macrolinguaggio audiovisivo.
3. Il sistema radio-televisivo prima e dopo l’avvento di internet e del digitale.
4. L’audience della radio e della televisione: identità dell’emittente e pubblici di riferimento.
5. La Radiodiffusione: modelli di programmazione, generi e formati radiofonici.
6. L’audiovisivo e i processi di serializzazione: macro aree, generi, sottogeneri e principali format televisivi.
7. Trasposizioni/Adattamenti radiofonici e televisivi.
8. Le narrazioni audiovisive tra rimediazione, crossmedialità, transmedialità e intertestualità.
TESTI
Testi obbligatori: MENDUNI E., Televisione e radio nel XXI secolo (Bari-Roma, Editori Laterza 62020); Dispense del corso CB220. Teorie delle forme e narrazioni audiovisive, a cura dei docenti
Testi di approfondimento: MENDUNI E., I linguaggi della radio e della televisione. Teorie, tecniche e formati, Roma-Bari (Editori Laterza 102020); KESTEN G., Scrivere per la radio, Intrattenimento e informazione (Milano, Editrice Bibliografica 2019); PERROTTA M., Fare Radio. Formati, programmi e strategie per la radiofonia digitale (Roma, Dino Audino Editore 2017); FENATI B – SCAGLIONI A., La radio: modelli, ascolto, programmazione (Roma, Carrocci Editore 52015); ALVATI C., La Radio e Internet: la sfida del modello comunicativo per l’evangelizzazione, in F. PASQUALETTI – C. ALVATI (Edd.), Reti Sociali: porte di verità e di fede; nuovi spazi di evangelizzazione, Percorsi di comunicazione (Roma, LAS 2014, pp. 175-189). PESCATORE G., Ecosistemi narrativi. Dal fumetto alle serie Tv (Roma, Carrocci Editore 2018); FERRARO G., Teorie della narrazione. Dai racconti tradizionali all’odieno storytelling (Roma, Carrocci Editore 22018); LOTZ A. D., Post network. La rivoluzione della tv (Roma, Minimum Fax 2017); BARRA L., Palinsesto: storia e tecnica della programmazione televisiva (Roma, Editori Laterza 2015); FIACCO A. M., Fare televisione. I format (Bari, Laterza 2013); GRIGNAFFINI G., I generi televisivi (Roma, Carrocci 2012); TAGGI P., Il DNA dei programmi Tv. Come scrivere e leggere l’intrattenimento Tv (Roma, Dino Audino Editore 2007); ECO U., L’innovazione nel seriale di ECO U. in Sugli Specchi e altri saggi (Bompiani, Milano 1985, pp. 125-145).
ORARIO
Primo semestre
Mercoledì | 14.30 - 17.15 | Aula CS2 |
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8.30-9.159.30-10.1510.30-11.1511.30-12.1512.30-13.1514.30-15.1515.30-16.1516.30-17.15
LunLunedì
MarMartedì
MerMercoledì
GioGiovedì
VenVenerdì
SabSabato
DomDomenica