Convegno

Educazione e cultura del safeguarding nello sport, modelli di tutela e prevenzione

Il 13 aprile si è tenuto il convegno per la tutela dei minori e il contrasto e la prevenzione di ogni condizione di discriminazione nello sport
  15 aprile 2024

La sinergia tra le Polisportive giovanili salesiane e l’Università Pontificia Salesiana ha dato vita al convegno “Educazione e cultura del safeguarding nello sport. Verso la costituzione di modelli di tutela e prevenzione”, che si è svolto nella mattinata di sabato 13 aprile presso l’Università Salesiana in Roma.

L'esigenza di affrontare questo tema, come affermato dal Presidente delle PGS Avv. Ciro Bisogno, nasce dall’urgenza di dare risalto a quel segmento della Riforma dello Sport che costituisce un passaggio fondamentale per costruire una vera cultura dello Sport. Temi quali la tutela dei minori ed il contrasto e la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione non possono lasciare indifferenti un Ente di Promozione Sportiva che ha a cuore le sorti dei giovani ed è impegnato a fornire il proprio quotidiano contributo nei contesti sociali del Paese. E' necessario, oggi più che mai, un impegno collettivo nella costruzione di un associazionismo sportivo che sappia rispondere a tutte le esigenze del mondo giovanile e della società.

L'obiettivo primario del convegno, come affermato dal Prof. Andrea Farina, docente di Legislazione minorile della Facoltà di Scienze dell'Educazione, è stato anzitutto quello di dedicare un momento di confronto di carattere nazionale alla tematica legata alle politiche di Safeguarding in ambito sportivo.  Si è voluto, soprattutto, favorire una cultura di prevenzione nello sport e comprendere modelli di tutela di tipo organizzativo, che meglio si adattano alle realtà associative in tale ambito.

Sono intervenuti relatori esperti come il prof. Emanuele Isidori, il Dott. Ugo Taucer, il Dott. Valerio de Gioia, la Dott.ssa Clotilde Scolamiero e l'Avv. Gianluca Mulé. L'incontro ha visto, inoltre, la partecipazione dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’Adolescenza Dott.ssa Carla Garlatti.